Mammografia: cos’è e perché importante per la prevenzione

La prevenzione è determinante per scongiurare potenziali complicazioni di patologie in atto o l’insorgere di condizioni più o meno gravi come quelle condotte dall’infiammazione dei noduli/alterazioni benigne o tumori. Il tumore alla mammella, secondo un’ultima stima, è il tumore più diffuso tra uomini e donne ed è per tale motivo che è importante sensibilizzare sulla prevenzione. La mammografia, infatti, è una radiografia specifica per il seno. Vediamo nel dettaglio cos’è e perché è importante:

Che cos’è la mammografia?

Come anticipato per mammografia si intende quella radiografia al seno che avviene attraverso radiazioni ionizzanti per generare immagini della mammella. L’obiettivo principale è quello di prevenire l’insorgenza di potenziali tumori al seno prima che questi diventino sintomatici. Lo screening fornisce l’acquisizione di 4 immagini, e cioè due per ogni mammella: quella cranio-caudale e quella obliqua medio-laterale.

Ogni quanto va ripetuto lo screening?

Prima di tutto lo screening è consigliato a partire dai 40 anni, salvo rare eccezioni di familiarità genetica o casi pregressi. Inoltre la radiografia va’ ripetuta circa ogni anno dai 40 ai 75 anni. Secondo le direttive europee la mammografia andrebbe ripetuta con regolarità ogni due anni per le donne tra i 50 anni e i 75 anni mentre dai 40 ai 50 le linee guida consigliano di ripetere il test con cadenza annuale.

Dove effettuare mammografie a Brescia?

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Dati statistici:

Il report italiano del 2022 ha stimato 55.700 nuovi casi di tumore nelle donne, registrando un incremento dello 0.5 % rispetto agli scorsi anni e mentre la mortalità è stimata in 12 mila casi, la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è stimata nell’88% dei casi.