Telegramma: cos’è e come si invia

Hai mai sentito l’espressione “invia telegramma“? Un telegramma è una comunicazione inviata tramite un telegrafo. In genere, un operatore telegrafico riceve la comunicazione e quindi la scrive per il destinatario. I telegrammi possono essere trasmessi anche per telefono. Prima dell’uso diffuso dei telefoni e di Internet per la comunicazione, i telegrammi erano il modo migliore per veicolare informazioni in fretta; oggi, i telegrammi sono piuttosto rari nella maggior parte del mondo e le persone in Occidente a volte possono avere difficoltà a trovare un’azienda in grado di inviare e ricevere telegrammi.

 I telegrammi nel passato

I telegrammi iniziarono ad essere utilizzati nel 1800, quando gli inventori svilupparono sistemi di telegrafia di successo commerciale che potevano essere utilizzati per trasmettere messaggi. In origine, la telegrafia poteva essere inviata solo via cavo, con il debutto della telegrafia senza fili nel 1895, rendendo ancora più semplice la comunicazione rapida. Tuttavia, la telegrafia rappresentava un metodo di comunicazione molto grezzo, con gli utenti che utilizzavano un alfabeto codificato per comunicare tra loro.

La telegrafia prevede la trasmissione di segnali elettrici, che possono essere inseriti con un tasto telegrafico su un capo della linea, e poi letti con un tasto corrispondente, oppure con l’uso di cuffie che possono essere indossate dall’operatore. La maggior parte degli operatori telegrafici di tutto il mondo utilizzava il codice Morse, un alfabeto composto da serie di punti e trattini, per inviare messaggi.

Invia telegramma: qual è il loro scopo oggi?

Poiché i telegrammi sono stati storicamente utilizzati per informazioni critiche che dovevano essere trasmesse rapidamente, l’arrivo di un telegramma potrebbe segnalare un’emergenza. Molti militari usavano i telegrammi per notificare alle famiglie morti o ferite in combattimento, il che rendeva il ragazzo del telegrafo una figura temuta in tempo di guerra. Oggi i telegrammi possono portare buone notizie, come la nascita di un bambino o cattive notizie come un lutto in famiglia.